Lectio Divina * Il Cieco di Gerico

Cominciando almeno a leggerci il brano di Luca, prepariamoci alla Lectio Divina che sarà tenuta dal nostro Diacono Alberto Iannone.

Come programmato e preannunciato la settimana che ha preceduto l'inizio della Quaresima, mercoledì prossimo 3 marzo alle ore 17,30 potremo partecipare alla Lectio sul passo del Vangelo di Luca che ci pone al cospetto di 

a)    un cieco "emarginato pur trovandosi e gridando tra la folla" e 

b)    la Misericordia del Signore che ascolta il lamento e le grida di tutti, anche dei più soli.

Il cieco di Gerico

(Luca 18 35,43)

³⁵Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. ³⁶Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. ³⁷Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!». ³⁸Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». ³⁹Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». ⁴⁰Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. Quando fu vicino, gli domandò: ⁴¹«Che cosa vuoi che io faccia per te?». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». ⁴²E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! La tua fede ti ha salvato». ⁴³Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio.

La folla si manifesta più cieca del non vedente. 

"A differenza della folla, questo cieco vede con gli occhi della fede. Grazie a questa, la sua supplica ha una potente efficacia" (Papa Francesco).