domenica 2 marzo 2014

Lettera aperta ai fedeli in occasione del 25. anniversario

Bacoli -  Fusaro - Torre di Cappella
(Via W. Shakesperare)
(Per ingrandire tutte le immagini di questo post clicca su ogni foto).


Carissimi,
Molti di voi conosceranno già la nostra Parrocchia, altri ne avranno almeno sentito parlare, pochi altri ancora forse non ne conoscono neppure l’esistenza.
Ricorre quest’anno il venticinquesimo anniversario dalla benedizione e della consacrazione della nostra chiesa (S. Gennaro), che  dopo poco tempo sarebbe diventata sede della Parrocchia S. Antimo e S. Filomena, in precedenza collocata nell’attuale Cappella “Farro” in via Terme di Baia.
Venticinque anni, se sono certamente pochi in riferimento alla vita millenaria della Chiesa, rappresentano comunque una tappa importante per fare un consuntivo della nostra vita comunitaria e per spingerci ad intraprendere
nuove programmazioni ed ogni azione necessaria al fine di portare avanti ed espandere (con l’aiuto del Signore nostro Padre,   spinti dall’amore dello Spirito Santo e guidati dal Sua Sapienza) la vita della Comunità con l’intento di riuscire a comprendere tra le braccia del Corpo Mistico di Cristo il maggior numero possibile di nostri fratelli e sorelle.
Abbiamo ritenuto perciò di cogliere questa occasione che la Provvidenza ci offre per fare appello a quanti, vivendo in questo nostro bellissimo promontorio flegreo, abbiamo la consapevolezza e l’orgoglio di vivere ed operare nella stessa terra che vide sorgere una tra le prime comunità cristiane fin dai tempi del primo impero romano.

Non sono pochi gli studiosi di storia flegrea che collocano la cattedrale dell’antica Misenum nell’altura della Torre di Cappella, ombelico topografico dell’area dell’intera città (Porto, Lago, Capo ed intero Promontorio di Miseno).
Il Diacono Sossio visse ed operò qui il suo servizio curando la Comunità Cristiana e riscuotendo con la sua attività grande ammirazione e prestigio.

Grande è la nostra emozione solo a pensare che la nostra Parrocchia si trovi oggi ad operare nella stessa zona, a poche centinaia di metri, da dove Gennaro, Vescovo di Benevento, programmo di venire a salutare il suo fratello in Cristo Sossio.
Grande la responsabilità che sentiamo nel rivolgerci a tutti voi affinché vogliate venirci incontro, aiutarci, fattivamente, spiritualmente e materialmente nell'enorme lavoro che ci aspetta per meglio servire la nostra Comunità.
La nostra Parrocchia è estremamente povera. La chiesa (della quale celebriamo il 25.mo) è nata in un prefabbricato, che (come molte cose nel nostro paese) nata per dare provvisoria soluzione al bisogno di una popolazione in grande crescita. Solo qualche tempo prima l’area di Torre di Cappella era stata destinata dagli amministratori locali quale zona di sviluppo edilizio per abitazioni economiche e popolari (area 167).

Le attività di culto restano praticate nello stesso prefabbricato di allora, che conserva tutti i limiti di venticinque anni fa e ne annovera dei nuovi, i quali dobbiamo impegnarci a rimuovere o almeno a rendere accettabili dal punto vista della sicurezza dei fedeli e della salubrità dell’ambiente.
Come si può facilmente constatare e come, tra l’altro, risulta riscontrabile dalle foto che rendiamo disponibili nella stessa pagina del nostro blog (News della Parrocchia S. Antimo e S. Filomena) che ospita anche questa lettera, ormai risultano indifferibili taluni interventi di manutenzione e talune opere per l’eliminazione dei possibili rischi derivanti dal deperimento di strutture relative alla posa in opera dello stesso prefabbricato.

Intanto è nostro dovere ringraziare la Divina Provvidenza per averci consentito un’attività e gli obiettivi, che, considerando le condizioni dalle quali siamo partiti venticinque anni or sono, ci sarebbe sembrata irraggiungibile. L’attenzione e l’aiuto che abbiamo sempre ricevuto dai Pastori diocesani, che si sono succeduti negli anni, hanno consentito la realizzazione dell’oratorio parrocchiale, dove ormai da anni i nostri bambini possono cercare, incontrare e conoscere Gesù e dove essi trovano con l’accoglienza il necessario aiuto e l’indispensabile amore dei nostri Operatori, ben conciliati con svago e possibilità di trascorrere in maggiore sicurezza il loro tempo libero.

Per proseguire quindi nel nostro impegno, Vi invitiamo, carissimi fratelli e sorelle in Cristo, a volere sollecitamente anche voi proporvi sostenitori e collaboratori della nostra Comunità.
Aiutateci con le vostre preghiere (pregare per i bisogni dei fratelli è molto più gradito al Signore), aiutateci col vostro lavoro, con la vostra disponibilità nelle opere ed attività che riguardano le vita religiosa ed i momenti liturgici, aiutateci anche con il vostro contributo materiale, che importantissimo (ed oseremmo dire anche necessario). 
Siate nei limiti delle vostre capacità generosi, nella consapevolezza che la generosità verso i fratelli è generosità verso il Signore.
Questa nostra lettera, su suggerimento di numerosi fedeli della Parrocchia, è rivolta anche alla amatissima comunità di fratelli e sorelle che per lavoro si trovano a vivere all'estero, ai carissimi nostri concittadini residenti nelle lontane Americhe, dove onorano il nome di Bacoli, di Monte di Procida, di Napoli e dell’Italia tutta.

Siamo certi che molti di voi potranno aiutarci a raggiungerli col nostro messaggio di saluto e di speranza.
Vi salutiamo fraternamente, carissimi, implorando al Signore per tutti voi la santa benedizione e con essa la grazia di concedervi pace, serenità, prosperità e (in primis) la fede necessaria a vivere cristianamente ogni momento della vostra vita.
Fusaro, Bacoli, Marzo 2014
Il Parroco (Don Florian Binaday)




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