venerdì 13 aprile 2012

Domenica della Divina Misericordia








Beati quelli che mostrano compassione
per i miei piedi malfermi e le mie mani senza forza.
Beati quelli che comprendono che il mio udito
si deve sforzare per capire quelli che parlano.
Beati quelli che sanno che i miei occhi
sono deboli e la mia mente è stanca.
Beati quelli che rimangono vicino a me
con un sorriso amico per dialogare con me.
Beati quelli che mai mi dicono:
"Questo già me lo hai detto due volte".
Beati quelli che fanno rivivere in me
un ricordo del passato.
Beati quelli che mi fanno percepire
che da essi sono amato, rispettato e non mi lasceranno solo.
Beati quelli che con bontà allietano i giorni
che mi rimangono ancora del mio pellegrinaggio al cielo.

(Domenica della Divina Misericordia)

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