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Carissimi fratelli e sorelle,
Le parole dell’inno che sono riportate qui sopra sono un invito alla contemplazione, un forte richiamo al silenzio, realtà fondamentali perché si riesca a comprendere ciò che sta succedendo.
Mentre siamo tutti in attesa e nella contemplazione dell’Evento del Natale, desidero che ciascuno di voi, singolarmente e uniti nelle vostre famiglie, riceviate questo nostro augurio, che non è solo quello del Parroco ai fedeli, ma è la preghiera della grande famiglia parrocchiale per tutte le famiglie che la compongono.
Un augurio che si propone di essere uno sprone, affinché ciascuno di noi si fermi un attimo per pregare per gli altri: per gli anziani, gli ammalati, le persone sole, quelle sofferenti, i bambini, le famiglie in difficoltà di convivenza e quelle in difficoltà economiche.
Desideriamo abbracciarvi per porgere a tutti l’augurio più bello, che vorrete ricevervi da me, dai miei confratelli Presbiteri, dal Diacono, dai Catechisti, dagli Operatori Pastorali e dai volontari della nostra Comunità..
L’augurio, in sostanza, che si possa in comunione tra tutti noi ed in questo momento di isolamento, trascorrere e vivere il Santo Natale nello sforzo della comprensione del suo mistero.
Carissimi fratelli e sorelle,
Le parole dell’inno che sono riportate qui sopra sono un invito alla contemplazione, un forte richiamo al silenzio, realtà fondamentali perché si riesca a comprendere ciò che sta succedendo.
Mentre siamo tutti in attesa e nella contemplazione dell’Evento del Natale, desidero che ciascuno di voi, singolarmente e uniti nelle vostre famiglie, riceviate questo nostro augurio, che non è solo quello del Parroco ai fedeli, ma è la preghiera della grande famiglia parrocchiale per tutte le famiglie che la compongono.
Un augurio che si propone di essere uno sprone, affinché ciascuno di noi si fermi un attimo per pregare per gli altri: per gli anziani, gli ammalati, le persone sole, quelle sofferenti, i bambini, le famiglie in difficoltà di convivenza e quelle in difficoltà economiche.
Desideriamo abbracciarvi per porgere a tutti l’augurio più bello, che vorrete ricevervi da me, dai miei confratelli Presbiteri, dal Diacono, dai Catechisti, dagli Operatori Pastorali e dai volontari della nostra Comunità..
L’augurio, in sostanza, che si possa in comunione tra tutti noi ed in questo momento di isolamento, trascorrere e vivere il Santo Natale nello sforzo della comprensione del suo mistero.
Fraternamente, il vostro Parroco don Calixto Florian Binaday.
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